Fwd: Copione Enrico - Canzonaccia equivoca e sconcia ^__-

La Favola degli Zanni e dell'Untore

 

PROLOGO – Venite gente

 

Il Carro degli Spettacoli viene montato ed esce in piazza. Minchiozzo, Sputapepe, Saliva e Fringuello tirano le lunghe stecche e cantano una canzone 'equivoca' che indurrebbe il pubblico (e il povero Minchiozzo) a sbagliare ingenuamente rima ad ogni fine strofa. Ogni volta che la rima si fa equivoca, gli attori restano in sospensione e si fermano; guardano il pubblico, come per invitarlo a continuare (tranne Minchiozzo, che invece sta lì lì per parlare, ma poi saggiamente aspetta gli altri), e se arriva una risposta – a mo' di presa in giro – terminano con la rima corretta. Se la risposta non arriva, può intervenire Minchiozzo facendosi coraggio – e sbagliando – oppure gli attori riprendono con la rima corretta, ma solo dopo avere atteso invano per un po'.

 

ATTORI:                   "He! He! He!"

 

ATTORI:                    "Venite, venite gente!

                                              Spettacoli di cuore,

                                              Spettacoli di mente!

                                              Canteremo canti d'amore

                                              Suoneremo mille canzoni

                                              Narreremo storie a milioni

                                              Storie d'onori, di guerre, di lotte

                                              E alfin di grandissime…

 

PUBBLICO/MINCHIOZZO:          "Mignotte!!!"

 

ALTRI:                      "Ma no! PASSIONI!"

 

ATTORI:                   "Venite, venite gente!

Porteremo spettacoli lieti:

Cose da molto, cose da niente

Giullarate, momenti faceti;

Vi stupiremo con lingue fiammanti

E altre cose strabilianti

Dove andiamo portiamo sollazzo

Date venia ci crediamo…

 

PUBBLICO/MINCHIOZZO:          "'sto cazzo!!!"

 

ALTRI:                      "Ma che dici!?! TEATRANTI!"

 

ATTORI:                   "Siamo in viaggio da tre giorni

Ma da uno non si mangia

Ci stordisce l'odore dei forni

Ma uno come può si arrangia

Su venite e portate moneta

Doneremo un'ora lieta

E perché sia davvero degna

Vi porteremo dritti alla…

 

PUBBLICO/MINCHIOZZO:          "Fregna!!!"

 

ALTRI:                      "Eh no!!! META!"

 

ATTORI:                   "Alla gente prepotente

Nostra arte non si adatta

Al meschino strafottente

Come al ricco di tal fatta

A chi ci vuol negar guadagno

Lo spilorcio, il vile taccagno:

Sei testardo più d'un mulo?

Dico, beh, vai a fare…

 

PUBBLICO/MINCHIOZZO:          "In culo!!!"

 

ALTRI:                      "Beh… no, dai… Un bagno."

 

ATTORI:                   "Siamo liberi attori, viandanti

Girovaghi comici e seri

Non c'è un dietro abbiam solo un avanti

Con drammi finti più veri dei veri

Facciam piangere e sospirare

Facciam ridere e innamorare

Ci chiamiam Compagnia della Forca

Cara gente a noi piace…

 

PUBBLICO/MINCHIOZZO:          "La sorca!!!"

 

ALTRI:                      "MINCHIOZZO!!! NAR-RA-RE."

 

ATTORI:                   "He! He! He!"

 

Il Carro degli Spettacoli, dopo aver attirato gente per la strada e in Piazza San Carluccio arriva a Piazza San Pellegrino e compie un giro della piazza (delimitando la scena) prima di andarsi a fermare al solito posto con il fronte rivolto verso la scena. I quattro attori, uno a cassetta e gli altri a far da banditori al fianco – e ad evitare che il retro sbandi – scendono e si preparano per lo spettacolo.

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Enry

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"Ci sono stati problemi con il copione fin dall'inizio."
"Nessuno SE L'E' LETTO il copione, fin dall'inizio!"
"Ecco, era proprio questo il punto."
-Non maltrattate il Valhallasauro-